Scalpore e imbarazzo all’ospedale San Camillo de Lellis di Rieti per una suora che partorisce un bambino. La religiosa, una donna di 31 anni di El Salvador, nell’America centrale, è stata soccorsa martedì notte da un’ambulanza del 118 nel convento delle piccole discepole di Gesù a Campomoro, nel reatino, per forti dolori addominali. Ai medici è subito apparsa chiara la gravidanza ma lei ha continuato a negare. Mercoledì mattina è nato il bambino di 3,5 kg, che è stato chiamato Francesco.
Mamma e figlio Sono “in buone condizioni di salute”, ha fatto sapere la direzione sanitaria dell’ospedale. “Il bambino è stato regolarmente riconosciuto dalla madre per quanto riguarda l’attribuzione del cognome”, è stato precisato. La suora terrà il bambino, così sostengono certi in ospedale.
Un’infermiera dell’ospedale ha riferito che la 31 enne religiosa sarebbe comunque rimasta scioccata dall’accaduto, lasciando letteralmente incredula la donna che ha raccolto la confidenza: “Non so se ci fa o ci è”, si sarebbe lasciata scappare l’infermiera. Esterrefatte e incredule anche le consorelle del convento che continuano a chiedersi: “Com’è possibile? Non potevamo immaginare una cosa simile”.
Si è appreso che la “mamma-suora” si è trasferita in Italia dallo stato di El Salvador quando aveva 16 anni. Da tempo faceva parte del convento delle piccole discepole di Gesù, assistendo gli anziani ospiti di una attigua casa di riposo. Negli anni scorsi aveva prestato la sua opera anche all’ospedale De Lellis dove è
Forte l’imbarazzo del Vescovo di Rieti, Delio Lucarelli. “E’ venuta meno a uno specifico voto – ha commentato il portavoce del Vescovo, Massimo Casciani – ma è preferibile che conduca una vita secolare lontana dall’istituto religioso e vicina al figlio. La diocesi le sarà vicina almeno per i primi tempi”. Anche il sindaco di Rieti, Simone Petrangeli, ha confermato la disponibilità a iniziative di sostegno. “Se ce ne fosse bisogno lo faremo, come del resto facciamo per tutti”, ha precisato il primo cittadino.
Beatrice Zamponi