Matteo Renzi subito a lavoro. Subito nominata e presentata la Segreteria del Partito a Roma per il pomeriggio. Il Sindaco di Firenze vorrà dare un assaggio del mondo in cui intende guidare il Partito Democratico. Intanto incassa i complimenti di Enrico Letta e dei suoi avversari nella corsa alla Segreteria. ‘Non abbiamo più alibi, ora scardiniamo un sistema. Cambiare legge elettorale e tagliare costi politica’. Questo l’immediato messaggio lanciato anche se Renzi è troppo accorto per non sapere che è molto più difficile riuscire a concretizzare in fatti una strategia su cui deve portare tutto il Partito. Per due motivi. Primo perché il suo successo è frutto di “primarie aperte” anche a chi non fa parte dell’apparato e degli iscritti. Secondo perché conosce benissimo la composizione degli attuali gruppi parlamentari del suo partito, che non sono certamente in mano sua. Oggi stesso, così, capiremo come egli intenda muoversi.