“The Guardian” di Londra pubblica un documento, a lungo “secretato”, dal quale si viene a sapere che due bombe all’idrogeno, del tipo “Mark 39” caddero al suolo da un aereo B 52 che li trasportava nei pressi di Goldsboro nella Carolina del Nord. Uno degli ordigni non sarebbe esploso solamente perché un interruttore non funzionò. Assieme all’altro fu poi ritrovato ancora appeso al paracadute con cui giunse al suolo.
L’effetto dell’esplosione avrebbe interessato, ricorda il giornale londinese, un’area con decine di milioni di abitanti, comprendendo città come Washington, Baltimora, Philadelphia ed avrebbe finito per lambire anche New York.
Le autorità degli Stati Uniti hanno sempre negato che si siano mai verificati incidenti in grado di mettere a rischio il loro territorio e la popolazione, ma il documento scovato e pubblicato dal quotidiano britannico getta tutta un’altra luce sulle realtà nascosta dalle dichiarazioni ufficiali.
Red