per associazione mafiosa. Era latitante dal 2009. L’uomo, 39 anni, era inserito nell’elenco dei 10 ricercati di massima pericolosità ed è stato catturato in un sobborgo di Utrecht, sembra nascosto in un lussuoso appartamento. La polizia olandese lo ha individuato grazie alle indicazioni inviate dalla squadra mobile di Reggio Calabria e dallo Sco. All’operazione ha contribuito anche l’Interpol.
Gli investigatori italiani erano sulle tracce di Francesco Nirta da due settimane. Il boss fa parte della famiglia Nirta-Strangio, ma non è coinvolto nella strage di Duisburg, che nel ferragosto del 2007 rappresentò l’epilogo della faida cominciata quasi vent’anni prima a San Luca, nella Locride, tra le famiglie Nirta-Strangio e Pelle-Vottari.
Francesco Nirta è stato condannato all’ergastolo per un omicidio risalente alla prima faida scoppiata tra Nirta-Strangio e i Pelle.
Red