I falsi invalidi in Italia sono proprio tanti e, insieme a”truffe e raggiri”, costano a noi tutti cifre da capogiro, qualcosa come 1 miliardo e mezzo di Euro. La Guardia di Finanza dall’inizio del 2013 ha scoperto oltre 8 mila “truffe”, denunciado 3000 tra persone in piena salute ma con tanto di attestati di invalidità o beneficiari di illecita assistenza. Tra chi ha “raggirato” le casse della pubblica amministrazione per ottenere denaro anche chi è riuscito a frodar l’Esercito e l’intero apparato militare. Più di 50 gli arresti.
I militari delle Fiamme Gialle hanno trovato di tutto. Come, ad esempio, la società di Catanzaro che ha presentato un progetto scientifico per produrre integratori alimentari da alghe marine: 5 milioni di contributi ricevuti, ma della ricerca nessuna traccia, neppure la presenza di un misero appuntino, tanto per cercar di salvar la faccia. “Aiuti” e complicità in chi “erogava” sembrerebbe siano stati molto forti: i presunti stabilimenti sono semivuoti e abbandonati.
Controlli che ammontano in 12.500 interventi a tutela della spesa pubblica. In 7 mesi – spiega una nota della Guardia di Finanza – l’azione di contrasto si è sviluppata sia nei confronti delle forme di frode più sofisticate e insidiose che nei cosiddetti fenomeni di massa,
Dall’inizio dell’anno, sequestrati beni per oltre 200 milioni di euro, oltre il 40 per cento in più rispetto all’anno precedente. “Bloccati”, infine, contributi non ancora erogati per 450 milioni di euro.
Antonello La Monaca