Una scoperta di straordinario valore scientifico che sarà annunciata ufficialmente tra pochi giorni. Il Po non è il più lungo fiume d’italia e non nasce dal Monviso, dal 29 maggio 2013 pure montagna patrimonio dell’Unesco, come abbiamo tutti imparato alle elementari. Lo è, invece, il fiume Tanaro, fino ad ora ritenuto uno dei suoi affluenti. Le vere sorgenti di quello che per il momento chiameremo “sistema Tanaro-Po” sono ben 30 chilometri prima di quanto sino a ora creduto. L’acqua scorrerebbe in parte in un canale sotterraneo provenente da una grotta che l’esploratore italiano Franco Guarino, collaboratore di RomaSettimaale.it, ha scoperto arrampicandosi a 2200 metri di altezza sulle Alpi liguri.
Ma sull’acqua posticcia del Po no, proprio no. La delusione è tanta, e le reazioni potrebbero essere scomposte, imprevedibili. Dagli insulti, al cercar di mandar tutto in burletta. Ma Franco Guarino, forte della sua inossibabile esperienza internazionale e di una straordinaria preparazione scientifica non teme niente al riguardo. Anzi, ci ride su. Franco è più duro della roccia. Più duro del duro tanto caro e strombazzato per anni dall’Umberto.
Enrico Massidda