Intercity francese deraglia ad una quarantina di chilometri a sud di Parigi. Almeno 8 morti de decine di feriti, dui 16 sarebbero in gravi condizioni. Le vittime potrebbero essere molte di più, in quanto numerosi passeggeri sono ancora intrappolati tra le lamiere delle vetture incastrate l’una sull’altra. circola la voce che alcuni siano rimasti fulminati dalla corrente elettrica al contatto con i fili dell’alimentazione aerea dei treni spezzati e caduti a terra.
L’Intercity, partito dalla stazione Austerliz della capitale, era diretto a a Limoges. L’incidente è avvenuto alle 17,30 durante il passaggio del convoglio nella stazione di Bretigny-sur-Orges, nel dipartimento dell’Essonne nella regione dell’Île-de-France.
Il bilancio dell’incidente ferroviario è provvisorio, ma si teme che le vittime possano essere numerose. Nessuna indicazione sulle possibili cause del disatro, anche se al momento prevale l’ipotesi del cedimento di un’asse di un carrello di una delle vetture. Alcuni testimoni avrebbero detto che il treno è entrato in stazione a velocità molto elevata.
La linea è interrotta, e la società ferroviaria Sncf ha attivato srvizi sostitutivi con autobus. L’intercity era composto da sette carrozze e le ultime quattro si sono rovesciate sul fianco.
“È’ una catastrofe”, sono state le prime parole di Guillaume Pepy, il presidente della Sncf, la società che gestisce le ferrovie francesi, subito dopo il suo arrivo nella stazione di Bretigny-sur-Orges, teatro del disastro, precisando che un numero verde sarrebbe stato attivato «al più presto”. “È prematuro fare ipotesi e congetture sulle cause dell’incidente”, ha dichiarato Pepy, sottolineando che inchieste “trasparenti”, come ha tenuto a definirle, sono già in corso e che gli “esperti sono arrivati sul luogo”. “Il nostro primo pensiero – ha detto ancora il presidente della Sncf – va alle vittime e alle loro famiglie. È una catastrofe che sconvolge l’intera opinione e tutte le persone che viaggiano regolarmente in treno».
Red