Ignazio Marino dalle 14 è ufficialmente il sindaco di Roma. Ma l’Ufficio Centrale del Tribunale che si occupa della proclamazione degli eletti sarebbe alle prese con ben altra grana. Uno dei candidati in procinto di occupare l’ambito posto nell’aula del Consigio comunale di Roma Capitale sembrerebbe proprio ineleggibile. Si tratterebbe di un personaggio ben noto come Tarzan, che in passato, ahimè, avrebbe avuto seri guai con la giustizia tanto da avere sul suo capo una condanna passata in giudicato da procurargli l’ineleggibilità automatica.
Già, perché sembrerebbe che se fuori Tarzan, il suo schieramento nemmeno potrebbe attingere dalla nutrita schiera dei non eletti. Fuori Tarzan, si giocherebbe con uno in meno, dunque. Ma alla fine tutto si è risolto. fuori il Tarzan Andrea Alzetta, nonostante il suo successo elettorane. Entra così a Roma in Comune il primo “non eletto” Sel al responso dell’urna.
Da quanto è stato possibile ricostruire, dovrebbe trattarsi del “Tarzan” di Sinistra Ecologia e Libertà, al secolo Andrea Alzetta. Da tempo, gli è stato affibbiato il soprannome del famoso personaggio della Jungla. “Tarzan”.
Al momento non ci sono conferme sulla questione della ineleggibilità ma, interpellati da Romeasettimanale.it, i responsabili della Federazione romana del Sel hanno confermato che il loro rappresentante di lista si è recato presso l’Ufficio Elettorale centrale.
Red