Forse, dopo aver visto il corpicino di Aylan Kurdi morto sulla spiaggia turca di Bodrum, l’Europa ancora una volta dà segni di vita per affrontare la questione dell’enorme e drammatico flusso migratorio che sta travolgendo tutto e tutti e lasciando dietro di se solo una scia di morti. In questo caso, a differenza di tutti i falsi allarmi dei mesi […]