Matteo Renzi, mette le mani avanti verso Bruxelles. Mostra i muscoli in direzione degli euroburocrati: se ci bocciano la Legge di stabilità – tuona- la possiamo ripresentare tale e quale. Dichiarazioni che fanno parte del personaggio che, a volte, crea pure degli avversari o delle avversità inesistenti per, poi, far risaltare propri meriti nell’aver portato a casa un qualche risultato. […]