Tsunami in Indonesia: 222 morti, 800 feriti. Si teme possa ripetersi

Tsunami in Indonesia: 222 morti, 800 feriti. Si teme possa ripetersi

A causa dello tsunami, in Indonesia, tra le isole di Giava e Sumatra è salito a 222 morti e 843 feriti il bilancio del disastro provocato da una eruzione del vulcano Anak Krakatau. Almeno 28 i dispersi.

Lo tsunami ha colpito la costa attorno allo stretto della Sonda che divide due tra le principali isole dell’arcipelago indonesiano.

Si pensa che le onde anomale, che hanno raggiunto un’altezza di 20 metri, potrebbero essere state causate da frane sottomarine. Danneggiate 430 costruzioni e tra queste anche nove alberghi lungo le coste.

La zona  più colpita è quella della provincia di Banten, rinomata zona balneare, dove sono stati ritrovati i cadaveri di numerose persone.

Gravi danni sono stati riportati da 10 navi e da decine di altre imbarcazioni. Gravi danni anche nei distretti di Serang nella provincia e Lampung.

Secondo le autorità dell’Indonesia il bilancio delle vittime e dei danni provocati dallo tsunami sono destinati ad aggravarsi.

Al momento, non risultano vi siano vittime tra gli stranieri.

Vulcano Krakatoa