Crolla tetto chiesa al Foro di Roma. Fortunatamente era vuota

Crolla tetto chiesa al Foro di Roma. Fortunatamente era vuota

Fortunatamente, la chiesa al Foro di Roma, di San Giuseppe dei Falegnami era chiusa al momento del crollo improvviso del tetto. Non distante dal Campidoglio, è un edificio di culto molto visitato da i turisti ed utilizzato soprattutto per i matrimoni. Due sposalizi erano per l’appunto previste per domani.

Il soprintendente archeologico di Roma Francesco Prosperetti ha spiegato che il cedimento ha interessato  il tirante della trave del tetto, che poi ha provocato il crollo. “Quando è arrivato il parroco, che vive accanto, ha praticamente visto il cielo entrando in chiesa. Anche se – ha aggiunto Prosperetti – alla chiesa di San Giuseppe dei Falegnami non c’èra stata fino ad oggi alcuna perdita di materiali”.

Ha poi aggiunto che l’importante è avviare subito i lavori di recupero e salvare quanto possibile tra il materiale crollato. L’interno dela chiesa è a navata unica con due cappelle per lato. Tra le opere più notevoli da ricordare: una Natività di Carlo Maratta del 1651, che fortunatamente non risulta danneggiata.

Il parroco della Chiesa ha spiegato di aver sentito sentito un boato e di aver scoperto che  non c’era più il tetto della chiesa.

Dalla chiesa si è levata colonna di polvere visibile da un’ampia zona circostante.La chiesa sorge sopra il Carcere Mamertino. Completata nel 1663 da Antonio Del Grande dopo il periodo di costruzione avviata  tra la fine del 1500 e l’inizio del 1600. Tutto, il complesso di San Giuseppe dei Falegnami a Roma venne restaurato nel 1886, con la costruzione di una nuova abside.