Brexit UK: governo in crisi. Dimissioni eccellenti

Brexit UK: governo in crisi. Dimissioni eccellenti

Theresa May messa i crisi dalla Brexit di cui è stata ed è una convinta sostenitrice. Il suo governo conservatore perde pezzi eccellenti ed oggi dovrà formare un nuovo esecutivo. Due ministri di peso hanno lasciato le loro cariche per protestare contro quella che considerano una linea troppo moderata seguita dalla May nel duro confronto in atto con l’Unione europea dopo il referendum sull’uscita dall’Europa, la cosiddetta Brexit, che ha visto i conservatori schierarsi con il fronte che ha poi deciso per la presa di distanza dal resto del continente.

La May ha lanciato un appello all’unità per evitare che il Paese affronti la prospettiva di vedere salire al potere il leader laburista Jeremy Corbyn prima si comunicare che Jeremy Hunt andava a sostituire il ministro Johnson come segretario agli esteri.

Il Regno Unito lascerà l’Unione europea il 29 marzo 2019, ma le due parti non sono ancora d’accordo sul modo in cui il lo scambio commerciale funzionerà dopo la Brexit e i ritardi nelle trattative sono state, in parte, legate alle divergenze sorte all’interno del partito conservatore su quale forma dovrebbe assumere la Brexit.

Nella sua lettera di dimissioni il ministro degli esteri Johnson  ha accusato la signora May di perseguire una “semi-Brexit” sostenendo che “il sogno sta morendo, soffocato da inutile insicurezza”.