Migranti: due nuove stragi nel Mediterraneo. Più di 50 morti. 6 i bambini

Migranti: due nuove stragi nel Mediterraneo. Più di 50 morti. 6 i bambini

Ancora migranti annegati nel Mediterraneo. 47 i corpi recuperati senza vita nelle acque della Tunisia, nelle acque delle isole Kerkennah . Nove quelli trovati nel Mare Egeo, tra cui sei bambini. Ieri è stata un’altra giornata drammatica per quanti provavano a raggiungere l’Europa affidandosi a barche e barconi.

Secondo uno dei sopravvissuti dell’affondamento avvenuto nelle acque tunisine i morti sarebbero ben più numerosi perché l’imbarcazione affondata stava trasportando più di 180 persone. Di questi, oltre la metà sarebbe di origine tunisina, mentre un’ottantina di persone proverrebbe da altri paesi africani. Mancano all’appello una settantina di persone.

Nelle acque della Turchia, invece, all’altezza del distretto di Demre, nel golfo di Antalya il naufragio sarebbe avvenuto a seguito di un’avaria al motoscafo che probabilmente era diretto verso l’isola greca di Castellorizo. Alcuni dei naufraghi sarebbero stati salvati, ma per gli altri nove non c’è stato niente da fare.

Il neo Ministro degli interni italiano, Matteo Salvini, proprio ieri si è recato in Sicilia, a Pozzallo, per affrontare la questione degli sbarchi.