Terremoto Iran/ Iraq: 400 morti. Migliaia i feriti. 70 mila sfollati

Terremoto Iran/ Iraq: 400 morti. Migliaia i feriti. 70 mila sfollati

Si tratta del terremoto più violento registrato quest’anno quello che ha colpito con un’intensità di magnitudo di 7.2 tra Iraq ed Iran, con epicentro  nel Kurdistan iracheno, non lontano dalla città di  Halabja e a 300 chilometri da Baghdad.

I morti raccolti sono arrivati a circa 400, i feriti hanno superato i settemila e sono oltre 70 mila le persone ritrovatesi senza abitazione e costretti a lasciare le proprie case e le zone di residenza.

Il terremoto, la cui profondità è stata rilevata attorno ai 20 chilometri, è stato avvertito in una larga area che va dalla sponda di Israele del Mar Mediterraneo fino al Pakistan.

Si teme che il bilancio delle vittime e dei feriti sia destinato ad aggravarsi perché a causa di smottamenti e frane non è possibile raggiungere tutte le zone abitate colpite dal terremoto, in particolare di quelle che si trovano in Iraq.

Dalla parte iraniana la zona più colpita è quella della città di Ghasr Shirin, nella regione  di Kermanshah.

La violenta scossa di terremoto è stata seguita da numerose altre di assestamento, mentre le autorità dell’ Iraq e  ordinavano l’evacuazione dell’area in cui si trova la centrale idroelettrica di Darbandiyan.

Successivamente, forti terremoti sono stati registrati in Costarica, dove l’intensità della magnitudo è stata di 6.7 e in Giappone, al largo dell’isola di Honshu, dove la magnitudo è stata individuata in 6.1.

Al momento, però, non si hanno notizie sulle conseguenze che queste scosse hanno avuto sulle persone o le cose.