Arabia Saudita: tangentopoli del deserto. 11 principi arrestati per corruzione

Arabia Saudita: tangentopoli del deserto. 11 principi arrestati per corruzione

In Arabia Saudita 11 principi, quattro ministri e decine di ex ministri sono stati arrestati per corruzione. Una vera e propria “ tangentopoli del deserto”, insomma.

Tra gli arrestati nomi illustri, compreso quello del principe Waleed bin Talal, uno dei principali investitori in giganti dell’economia mondiale  come Citigroup, 21st Century Fox, Apple and Twitter.

Principe Waleed bin Talal con la ex moglia

Le detenzioni sono state decise poche ore dopo la formazione di un nuovo comitato, guidato dal principe ereditario, Mohammed bin Salman, cui è stato data vita sulla base di un decreto reale.

Secondo la tv  saudita Al-Arabiya gli arresti  rientrerebbero nelle indagini  relative all’alluvione di Jeddah del 2009 ed allo scoppio del virus Mers  in Arabia Saudita nel 2012.

Il nuovo comitato anticorruzione ha il potere di emettere direttamente propri mandati di arresto e di vietare  viaggio all’estero.

Quasi In contemporanea è stata decisa dal governo dell’ Arabia Saudita la destituzione dei  capi della Guardia Nazionale  e della Marina saudita. Secondo alcuni il primo, principe Meteb bin Abdullah, sarebbe stato destituito subito dopo che i ribelli sciiti Houti dello Yemen avrebbero lanciato un missile verso l’aeroporto internazionale saudita di Riyadh.