Ancora in fiamme Piemonte e Lombardia

Ancora attivi in Piemonte e Lombardia numerosi incendi che hanno costituito e costituiscono un vero e proprio pericolo anche per zone abitate. Una casa di riposo di Susa, in provincia di Torino, è stata messa a rischio dalle fiamme e la cosa ha costretto le autorità a disporre lo sgombero di circa 150 degenti la struttura.
In totale, però, sono 600 le persone sfollate da tutta la Val di Susa, dove otto Vigili del fuoco sono rimasti intossicati dai densi fumi sprigionati dagli incendi che bruciano boschi e vigne da parecchi giorni.
Vomplessivamente disultano attivi in Piemonte 11 gli incendi boschivi. Le squadre dei Vigili del Fuoco operano in Val di Susa ed in Valle Orco, nelle zone di Mompantero e Bussoleno, Traversella, Cumiana, Locana, Roure, Cantalupa e Frossasco (TO), Demonte, Pietraporzio, Casteldelfino e Bellino.
190 sono gli uomini impegnati con tre Canadair e tre elicotteri mentre due Canadair arrivati dalla Croazia sono stati destinati all’emergenza incendi nel Canavese.
Intantp, nel biellese è stato fermato un sospetto piromane bloccato dai carabinieri in località Prera nel corso dei sopralluoghi che hanno fatto seguito allo spegnimento di un incendio divampato nella zona nel corso della giornata.
Altri incendi anche in Lombardia dove sono in arrivo quattro Canadair dall’estero. Nella regione quattro incendi stanno tenendo impegnati da giorni decine di Vigili del Fuoco e circa 160 volontari per spegnere le fiamme nei comuni di Varese, Tavernerio (Como), Forcola (Sondrio) e Tremosine (Brescia).
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