Filippine: decapitato ostaggio tedesco dai terroristi islamisti

Ostaggio prima della decapitazione

Terroristi islamisti nelle Filippine hanno inviato un video che mostra la decapitazione di un loro ostaggio tedesco. L’uomo, Jurgen Kantner, era stato rapito mentre si trovava sul proprio yacht al largo della Malaysia nel mese di novembre del 2016 dal gruppo Abu Sayyaf, considerato uno dei più violenti tra quelli che operano nelle Filippine meridionali.

Il corpo della sua compagna Sabine Merz era stato trovato sulla barca senza vita. I terroristi  jihadisti avevano chiesto un riscatto di 600.000 dollari da pagare entro ieri.

Kantner,  di 70 anni , era stato fatto prigioniero, con la compagna Sabine, per 52 giorni nel 2008 dai pirati somali, ma erano stati rilasciati dopo il pagamento di  un riscatto.

I due dopo la liberazione dai pirati somali

L’uomo è stato decapitato da un uomo armato di coltello e l’omicidio è stato filmato. La sua morte è stata confermata dalle autorità delle Filippine.

Altri ostaggi , filippini e stranieri, sono in mano ai terroristi islamisti delle Filippine.