Usa: continua la rivolta contro Trump

Usa: continua la rivolta contro Trump

Non si ferma negli Usa  il coro di proteste contro la recente decisione di Donald Trump di vietare l’ingresso negli Stati Uniti ai musulmani provenienti da sette paesi musulmani. La gente ha bloccato numerosi importanti aeroporti nonostante siano intervenuti dei giudici federali in diverse città per bloccare un provvedimenti valutato anticostituzionale.

L’intervento dei tribunali ha costretto la polizia di frontiera a riaprire le porte delle celle dove molti viaggiatori erano stati collocati, In molti casi si tratta di persone con regolare permesso di soggiorno negli Stati Uniti o di familiari che si ricongiungevano a loro parenti o a cittadini americani con cui convivono.

La protesta ha animato anche il mondo della diplomazia internazionale non solo per quanto riguarda le cancellerie dei paesi del mondo arabo, ma anche molti paesi europei e il Canada che criticano la decisione di Trump. Il presidente canadesi Justin Trudeau ha addirittura annunciato l’intenzione di ospitare nel proprio paese le persone discriminate.

Dall’Iran, uno dei paesi presenti sulla lista nera di Trump, si risponde che il provvedimento rischia solo di favorire l’estremismo terrorista islamista.