Clinton: ” perso per colpa FBI”. Ancora proteste contro Trump

Clinton: ” perso per colpa FBI”. Ancora proteste contro Trump

Hillary Clinton non ha dubbi; la sua sconfitta contro Donald Trump è stata causata dall’ FBI, Il riferimento della candidata democratica, sconfitta da Trump sul filo di lana la scorsa settimana nella corsa alla Casa Bianca,  va alla decisione dei federali di aprire nuovamente, lo scorso 30 ottobre, un’inchiesta sulla gestione della corrispondenza della propria posta elettronica quando era Segretario di Stato, prontamente chiusa alla vigilia del voto.

La decisione di riprire l’inchiesta venne comunicata dal direttore dell’Fbi, James Comeyn, al Congresso con grande clamore e , secondo la Clinton, in quelle poche ore durante la quale i repubblicani si scatenarono nuovamente contro la Clinton, su una questione archiviata da tempo dalla stessa FBI,  perché non era stata rilevata alcuna irregolarità penale, lei avrebbe perso quel vantaggio che aveva sempre goduto fino allora nei confronti del rivale repubblicano.

Intanto, non si fermano le proteste per le strade di alcune città americane contro il risultato uscito dalle urne. Particolarmente animate quelle di Portland, nello Stato dello Oregon, dove sono stati esplosi anche dei colpi di arma da fuoco contro la polizia intervenuta per contenere  i manifestanti che continuano a dire a Donald Trump di non considerarlo il loro presidente. Un atteggiamento che dura, oramai, da numerosi giorni CLICCA QUA, cosa che costituisce un’assoluta novità nella storia degli Stati Uniti.