Usa: violenza esplode nella Carolina
Il governatore del North Carolina ha dichiarato lo stato di emergenza nella città di Charlotte, dove è stata inviata la Guardia Nazionale, a seguito dei disordini provocati dall’ennesima uccisione di un uomo di colore da parte della polizia. 15 gli agenti rimasti feriti.
La violenza della folla è andata avanti per la seconda notte consecutiva nonostante l’ingente presenza della polizia antisommossa che ha usato gas lacrimogeni per affrontare e disperdere centinaia di manifestanti.
La violenza popolare è esplosa dopo l’uccisione di un nero di 43 anni, Keith Scott Lamont, che secondo la versione della polizia era armato e si sarebbe rifiutato di lasciare una pistola di cui sarebbe stato armato, mentre per i familiari l’uomo stava, in realtà, leggendo un libro.