Scattata la tregua in Siria. Le armi dovrebbero tacere per 7 giorni

Scattata la tregua in Siria. Le armi dovrebbero tacere per 7 giorni

In Siria la tregua tra l’esercito di Damasco e i ribelli è entrata in vigore al tramonto e, al momento, sembra tenere. L’accordo, cui si è giunti sotto la guida dalla Russia e degli Stati Uniti, è stato definito dal  segretario di Stato americano John Kerry come “ultima possibilità di salvare una Siria unita”.

L’Osservatorio siriano per i diritti umani, un gruppo di monitoraggio basato a Londra, ha confermato che la situazione è  “tranquilla” su quasi tutti i fronti, anche se sono giunte notizie di attacchi sporadici da parte sia dalle forze governative, sia dei ribelli poco dopo l’entrata in vigore del cessate il fuoco.

L’esercito siriano ha confermato che la tregua sarà applicata in tutta la Siria per sette giorni, ma che si riserva il diritto di rispondere con le armi a qualunque  violazione da parte dei gruppi ribelli.

Russia e Stati Uniti hanno chiesto alle parti in campo di  consentire l’accesso alle zone sotto assedio ai soccorritori che portano aiuti umanitari alle zone assediate.