Anche a Macerata il terremoto. Nuove forti scosse si susseguono

Anche a Macerata il terremoto. Nuove forti scosse si susseguono

Nuove forti scosse di terremoto continuano ad essere registrate, anche in provincia di Macerata, immediatamente a ridosso dell’area colpita nei giorni scorsi. L’ultimo sisma è stato valutato d’intensità 4.5 ed individuato dall’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia ad una profondità di 11 chilometri. Ovviamente, la situazione crea molta preoccupazione per la popolazione su un’area molto più ampia di quella su cui si sono abbattute le scosse che hanno distrutto Amatrice. Di seguito i comuni più immediatamente vicini all’epicentro, che si trovano nelle province di Macerata, Ascoli Piceno e Perugia:

Castelsantangelo sul Nera MC
Montemonaco AP
Montegallo AP
Ussita MC
Arquata del Tronto AP
Visso MC
Norcia PG
Montefortino FM
Bolognola MC
Preci PG

terr_Macerata3Settembre2016

Il sommovimento nel maceratese segue una forte scossa di terremoto  registrata nei pressi di Norcia, in provincia di Perugia. La rilevazione dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia dice che l’intensità della magnitudo è stata 4.3. La profondità del sisma è stimata attorno ai circa 11 chilometri.

terremoto amatrice 4

Il nuovo movimento tellurico, anche se avvertito in piena notte ha scatenato la paura tra la popolazione e a Norcia la gente è scesa in strada. Di seguito i comuni più vicini all’epicentro

Norcia PG
Cascia PG
Accumoli RI
Castelsantangelo sul Nera MC
Arquata del Tronto AP
Preci PG
Poggiodomo PG
Visso MC
Cittareale RI
Cerreto di Spoleto PG
Montegallo AP
Ussita MC

Individuato intento un altro corpo sotto e macerie, mentre si è insediato il commissario nominato dal governo, Vasco Errani e sembrano spedire spedite le prime indagini tese ad appurare eventuali responsabilità per i crolli di di edifici che negli ultimi anno avrebbero dovuto essere sottoposti ad interventi per la messa a norma antisismica.

terremoto pescara tronto 1

Realizzato ad Amatrice un ponte alternativo che, dopo circa una settimana, consente di raggiungere nuovamente la cittadina a tutti i mezzi necessari al proseguimento delle attività di soccorso, dopo che il genio militare ha costruito a tempo di recorso un nuovo percorso.