Turchia: 38 mila fuori dalle carceri per far posto ai golpisti

Turchia: 38 mila fuori dalle carceri per far posto ai golpisti

In Turchia  saranno liberati dal carcere circa  38.000 detenuti  reclusi al momento del fallito colpo di stato del mese scorso, per liberare le  prigioni dopo il sovraffollamento creato a seguito dell’ondata di arresti che ha seguito la sollevazione di alcuni militari.

Nel corso delle ultime settimane, infatti, sono state arrestate 23.000, ma il governo di Ankara smentisce che le liberazioni annunciate siano legate ai nuovi arresti.

Il ministro della giustizia ha comunicato che dovrebbero essere rimessi in libertà tutti i detenuti che hanno scontato dalla metà ai due terzi della pena che stavano scontando nelle carceri turche, ad esclusione di tutti coloro che si sono macchiati di delitti come l’omicidio o gli abusi sessuali.

Secondo i dati disponibili la popolazione carceraria della Turchia si sarebbe triplicato dal 2002, quando l’AK, il partito del presidente Recep Tayyip Erdogan, è salito al potere.