Francesco: Islam non è terrorismo

Francesco: Islam non è terrorismo

L’ Islam non è terrorismo. Papa Francesco è netto e preciso durante il volo di rientro in vaticano dalla Polonia al termine delle manifestazioni della Giornata mondiale della gioventù di Cracovia. Francesco ha detto che tutte le religiosi hanno tra i loro fedeli una minoranza di fondamentalisti e che, purtroppo, la violenza è presente anche tra i cattolici battezzati.

Il Pontefice ha insistito sulla necessità che ci sia il dialogo tra le diverse fedi religiose e che si eviti tutto ciò che può portare ad un contrasto. In precedenza, durante la veglia conclusiva con i giovani provenienti da ogni parte del mondo, Francesco ha pregato che “Dio tocchi il cuore ” dei terroristi.

Le dichiarazioni del Papa sono venute nel corso della giornata che ha visto la partecipazione di migliaia e migliaia gli islamici alle messe organizzate  nelle chiese cristiane di Francia e Italia per esprimere la solidarietà dei musulmani. L’invito era stato lanciato nei giorni scorsi da molti Iman dei due paesi.

Musulmani a Rouen

Musulmani a Rouen

La Cei, la Conferenza dei vescovi italiani, ha espresso grande apprezzamento per un avvenimento che arricchisce il dialogo tra le confessioni religiose mentre il fanatismo estremista cerca invece di innescare una vera e propria             ” guerra di religione”.

L’invito era partito inizialmente dagli Iman  della Francia, dove già vi erao state visite alle chiese cristiane venerdì scorso, giorno della preghiera islamica, dopo i drammatici fatti di Rouen dove un parroco è stato ucciso in chiesa da due fanatici che si dicevano seguaci dell’Isis.

L’invito in Italia ai fedeli musulmani è stato rivolto direttamente dalla Coreis , la Comunità Religiosa Islamica con un comunicato in cui è scritto: “Ci sembra fondamentale in questo momento drammatico dare con questo saluto dei musulmani d’Italia un segno concreto di profondo rispetto della sacralità dei riti, dei ministri e dei luoghi di culto del Cristianesimo dove i fedeli e i cittadini ricevono le benedizioni della comunione spirituale”.

Musulmani a Rouen

Musulmani a Rouen

La Coreis , dice il comunicato, “sostiene e condivide pienamente la presa di posizione espressa nel comunicato dell’Ihei, organo che partecipa attivamente alle concertazioni con il ministero dell’Interno della Repubblica Francese, e darà seguito anche in Italia a questa iniziativa di testimonianza di fratellanza spirituale: domenica 31 luglio  prima della Santa Messa, delegati della Coreis porteranno il saluto in chiesa al vescovo e al parroco nelle seguenti città: Roma, Milano, Novara, Genova, Verona, Sondrio, Ventimiglia, Brescia, Vicenza, Fermo, Siena, Piacenza, Brindisi, Palermo e Agrigento”.