Iman di Francia e Italia: musulmani nelle chiese per solidarietà

Musulmani a Rouen

Molti Iman di Francia e Italia hanno invitato i loro fedeli a recarsi domani nelle chiese cristiane per portare la loro solidarietà ed esprimere un gesto di fratellanza e solidarietà. La Cei, la Conferenza dei vescovi italiani, ha espresso grande apprezzamento per un decisione che arricchisce il dialogo tra le confessioni religiose mentre il fanatismo estremista cerca invece di innescare una vera e propria ” guerra di religione”.

La decisione degli Iman è giunta dalla Francia, dove già vi sono state visite alle chiese cristiane ieri, giorno della preghiera islamica, dopo i drammatici fatti di Rouen dove un parroco è stato ucciso in Chiesa da due fanatici che si dicevano seguaci dell’Isis.

L’invito in Italia ai fedeli musulmani è stato rivolto direttamente dalla Coreis , la Comunità Religiosa Islamica con un comunicato in cui è scritto: “Ci sembra fondamentale in questo momento drammatico dare con questo saluto dei musulmani d’Italia un segno concreto di profondo rispetto della sacralità dei riti, dei ministri e dei luoghi di culto del Cristianesimo dove i fedeli e i cittadini ricevono le benedizioni della comunione spirituale”.

La Coreis , dice il comunicato, “sostiene e condivide pienamente la presa di posizione espressa nel comunicato dell’Ihei, organo che partecipa attivamente alle concertazioni con il ministero dell’Interno della Repubblica Francese, e darà seguito anche in Italia a questa iniziativa di testimonianza di fratellanza spirituale: domenica 31 luglio  prima della Santa Messa, delegati della Coreis porteranno il saluto in chiesa al vescovo e al parroco nelle seguenti città: Roma, Milano, Novara, Genova, Verona, Sondrio, Ventimiglia, Brescia, Vicenza, Fermo, Siena, Piacenza, Brindisi, Palermo e Agrigento”.