Usa: Arabia Saudita scagionata dall’attacco alle Torri gemelle

Usa: Arabia Saudita scagionata dall’attacco alle Torri gemelle

Scagionata l’Arabia Saudita dalla responsabilità dell’attacco alle Torri gemelle di New York dell’11 settembre 2001. Il  Congresso  degli Stati Uniti ha, infatti,  reso pubblica anche una parte  mantenuta finora segreta del rapporto ufficiale sui tragici eventi che videro l’abbattimento del World Trade Center da parte di due aerei dirottati da terroristi, quasi tutti con passaporto saudita.

Secondo le 28 pagine tenute riservate da quando un’apposita commissione governativa lo compilò nel 2002, nessun collegamento sarebbe stato trovato tra i terroristi ed il governo saudita o con alti funzionari dello stesso per un attentato che cambiò il mondo e provocò la morte di circa 3000 persone.

Tuttavia, la relazione non esclude che i terroristi avessero ricevuto finanziamenti da persone individuabili all’interno del regno saudita.

Il fatto che queste 28 pagine fossero state secretate aveva favorito la nascita di congetture ed ipotesi che portavano a puntare il dito anche contro la corte di Riyadh considerata una dei principali alleati statunitensi.

11 settembre 2001

Molte famiglie delle vittime hanno fatto per anni pressioni sulle autorità di Washington perché fosse reso di pubblico dominio anche questa parte del rapporto.

Soddisfatta la reazione dell’Ambasciatore  dell’Arabia Saudita a Washington perché il documento dimostra che “né il governo saudita, né alti funzionari sauditi, né alcuna persona che agisce per conto del governo saudita hanno fornito alcun supporto o incoraggiamento per questi attacchi.