Di nuovo guerra nel Sud Sudan: 150 morti
Nel Sud Sudan è di nuovo guerra. Sono ripresi, infatti, gli scontri tra le fazioni rivali che, secondo alcune fonti, avrebbero già provocato centinaia di morti. I combattimenti sono in corso tra le truppe governative fedeli al presidente Salva Kiir e quelle seguaci del vicepresidente Riek Machar.
Teatro degli scontri la capitale del paese africano, Juba verso cui starebbero confluendo altre forze seguaci del vicepresidente Machar .
Alcuni rappresentanti delle Nazioni Unite a Juba hanno riferito di aver assistito a pesanti scambi di arma da fuoco proprio vicino alla loro sede di rappresentanza nel sobborgo di Jebel e che il numero dei morti potrebbe essere di almeno 150.
Il Sud Sudan è stata era diventato indipendente nel luglio del 2011 a seguito di circa 20 anni di scontri con il Sudan nel corso dei quali si è calcolato che le vittime potrebbero aver superato il milione e mezzo di persone.
Il conflitto coinvolge soprattutto l’etnia dei Dinka, guidata dal presidente Kiir, e i Nuer, il cui leader è il vicepresidente Machar.