Brexit: Cameron se ne andrà dopo il no all’Europa

Brexit: Cameron se ne andrà dopo il no all’Europa

La Brexit ha fatto la prima vittima. David Cameron ha annunciato che si dimetterà da Primo ministro quando il congresso del Partito Conservatore terrà il suo congresso e lo sostituirà anche dalla guida del Governo perché lui lascia il campo dopo la bruciante sconfitta subita nel referendum sull’uscita dall’Unione Europea.

Un referendum che aveva voluto lui con il convincimento che poi sarebbe riuscito a far vincere il no sulla base delle trattative fatte con Bruxelles.

Adesso, ci dovranno essere altre trattative. Quelle per concordare l’uscita dall’Europa del Regno Unito che si riveleranno lunghe e complesse e, forse, destinate a disilludere anche i britannici sulla scelta fatta.

Il Regno Unito, comunque, ha detto che vuole uscire dall’Unione europea. La differenza tra i si ed i no, quando sono stati scrutinati i tre quarti delle schede del referendum appositamente organizzato, è del 51,8 % al 48,2. Immediate le conseguenze sul piano economico.

La sterlina crolla del 10 % rispetto al dollaro e perde anche rispetto all’Euro. Così come crollano le borse asiatiche. Quella di Tokyo ha perso fino all’ 8%. L’oro, invece, fa un balzo verso l’alto.

La vittoria dei si, che potrebbe mettere fortemente in crisi il governo conservatore di David Cameron, è stata resa possibile dalla valanga dei voti provenienti soprattutto dalla vecchia Inghilterra, mentre i no hanno trionfato in Scozia e in Irlanda del nord, oltre che in altre zone delle zone centro settentrionali della Gran Bretagna.

I votanti sono stati molti più di quanti non partecipano tradizionalmente alle normali elezioni politiche ed amministrative facendo toccare una partecipazione al voto di circa il 72 %.

Adesso, si dovranno vedere le reazioni politiche per una decisione popolare che avrà sicuramente pesanti conseguenze su alcuni aspetti della vita quotidiana dei britannici che, secondo alcuni analisti, avranno di che pentirsi per il voto espresso nelle ultime ore.