Siria: curdi preparano attacco a Raqqa, capitale dell’Isis

Siria: curdi preparano attacco a Raqqa, capitale dell’Isis

Le milizie curde della Siria stanno per lanciare l’assalto a Raqqa, la città considerata la capitale siriana dell’Isis, o Daesh, dopo che hanno ammassato migliaia di combattenti per riconquistarla dopo più di due anni e mezzo di controllo da parte dei seguaci del Califfato islamico, creato a cavallo tra Siria e Iraq.

Gran parte dei curdi in armi fanno parte della cosiddette Forze siriane Democratiche (SDF), una coalizione sostenuta dagli Stati Uniti di vari gruppi armati guidati dal partito della Protezione Unità curdo popolare (YPG).

Gli Stati Uniti hanno confermato il loro sostegno alle milizie curde per le loro operazioni contro l’Isis. Operazioni che hanno portato a creare un’ampia fascia nel nord della Siria, al confine con la Turchia, liberata dagli islamisti sunniti che dopo aver creato il Califfato hanno seminato una scia di terrore e di sangue.

Gli Stati Uniti hanno dato vita ad una coalizione che fornisce il sostegno aereo alle operazioni anti terrorismo mirate nei confronti, oltre che del Daesh, anche delle milizie legate ad al Qaeda, che in Siria hanno preso il nome di al Nusra.

In sostegno delle operazioni, invece, condotte dal governo di Damasco di Bashar al Assad sono giunte le forze armate della Russia, degli Hezbollah sciiti libanesi e dai consiglieri militari dell’Iran.

Intanto, sul fronte iracheno, le truppe di Baghdad si stanno organizzando per la riconquista di Falluja, ad ovest di Baghdad, ed hanno invitato la popolazione civile, ad oggi composta da circa 90 mila persone, a lasciare la città.