Allarme sulla resistenza agli antibiotici. Rischi crescenti di epidemie

Allarme sulla resistenza agli antibiotici. Rischi crescenti di epidemie

Il grave rischio di vedere il mondo esposto a violente esplosioni di  epidemie batteriche è denunciato da uno studio della Review on Antimicrobial Resistance (AMR)  CLICCA QUA appena pubblicato che sottolinea la necessità di un impegno generale per reagire alla crescente resistenza dei batteri agli antibiotici.

Secondo questo studio, mancando reazioni adeguate, entro il 2050 si svilupperanno dei cosiddetti “superbatteri” che saranno in grado di uccidere una persona ogni tre secondi.

Per gli studiosi che hanno condotto la ricerca è necessario investire a questo proposito miliardi di dollari da utilizzare anche per dare vita ad un ampio progetto educazione delle persone a fronte di un pericolo da paragonare persino a quello rappresentato dal terrorismo.

Il punto principale sottolineato dai ricercatori è quello della necessità di sviluppare nuovi antibiotici per superare quelle resistenze che da alcuni anni sono segnalati da più parti CLICCA QUA e, in alcuni casi legati alla cattiva utilizzazione dei farmaci oggi disponibili e all’uso indiscriminato che viene fatto nel settore degli allevamenti animali CLICCA QUA