Conte assolto. Non c’entra con calciopoli

Conte assolto. Non c’entra con calciopoli

Antonio Conte non c’entra niente con calciopoli e non ha commesso alcun reato. Il Ct della Nazionale, così, non rischia neppure più i sei mesi che aveva chiesto per lui dal Pm perché è stato completamente scagionato. Con lui mandato assolto anche il suo collaboratore Angelo Alessio.

I due, secondo il giudice per le indagini preliminari di Cremona, non sono coinvolti in eventuali accordi tra i giocatori del Siena e quelli dell’Albinoleffe per far concludere la loro partita con un risultato addomesticato. Cade dunque per uno dei personaggi più noti al mondo del calcio italiano l’accusa di essere stato attore di una frode sportiva.

Non è andata bene, invece, ad altri circa 50 tra giocatori e dirigenti , tra cui alcuni nomi illustri, come Stefano Mauri e Luigi Signori, che sono ritenuti responsabili di aver concorso a falsare i risultati di una settantina di incontri di calcio. Confermata la competenza del Tribunale di Cremona sull’inchiesta.