Obama sulla Siria: nessun intervento di terra, ma inviamo altri militari

Obama sulla Siria: nessun intervento di terra, ma inviamo altri militari

Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama mentre esclude  un intervento militare di terra da parte degli Usa, annuncia l’invio di altri uomini non combattenti in Siria per sostenere la battaglia contro l’Isis o Daesh. Si tratta di altri 250 militari destinati ad appoggiare le milizie locali sunnite impegnate nel contrasto delle milizie del Califfato islamico.

L’obiettivo è quello di favorire la collaborazione dei combattenti sunniti con quelli curdi che nel nord del paese, ai confini della Turchia hanno riportato importanti successi contro gli estremisti islamisti cui hanno sottratto molto del terreno occupato negli ultimi anni.

Obama ha parlato della situazione siriana alla BBC sostenendo che a suo avviso che gli sforzi militari da soli non possono risolvere una “ situazione straziante di enorme complessità”.

Da quel che è trapelato, l’invio delle nuove truppe statunitensi dovrebbe riguardare forze operative speciali con esperti sanitari e della logistica.

L’intervento di Obama è avvenuto in Germania dove, ad Hannover, il Presidente Usa  discuterà sui problemi della Siria e le altre questioni di politica estera con i rappresentanti  di Regno Unito, Germania, Francia e Italia.

Giuseppe Careri