Terremoto in Ecuador: 570 morti. Un italiano. La terra continua a tremare

Non c’è pace in Ecuador dove la terra continua a tremare a causa di forti scosse che seguono quella violentissima d’intensità di magnitudo 7.8 della scorsa settimana che ha interessato la costa del Pacifico, nella zona di Esmeraldas, all’altezza della capitale Quito.

I morti ufficialmente registrati sono saliti a 570. Tra di loro una decina di stranieri, tra cui anche un italiano così come ha confermato il nostro ministero degli esteri, anche se al momento non ne sono state rese note le generalità.

Le scosse che si susseguono sono tutte di una certa violenza. Una ha raggiunto la magnitudo di 6.0 rendendo ancora più precaria le condizioni di vita di migliaia e migliaia di persone che si trovano senza casa e senza l’erogazione dei servizi essenziali.

Il Governo ha inviato nella zona più colpita dal sisma 10 mila uomini dell’esercito e 3.500 poliziotti, ma il ripetersi di forti scosse di terremoto rende anche il loro intervento problematico.