Svizzera: sequestrato quadro di Modigliani dopo scandalo del Panama sull’evasione fiscale

Svizzera: sequestrato quadro di Modigliani dopo scandalo del Panama sull’evasione fiscale

Sequestrato a Ginevra dalle autorità svizzere un dipinto di Modigliani dal valore di circa  25 milioni di dollari dopo è scoppiato lo scandalo della rivelazione dei segreti di molta gente a seguito della diffusione delle carte studio legale di Panama Mossack Fonseca che sta provocando sconquassi in molti paesi di tutti e cinque i continenti per i nomi delle persone coinvolte.

Il quadro in questione è la raffigurazione di David Nahmad del 1918, intitolato Uomo seduto con bastone che è al centro di una disputa tra Tutto è cominciato quando è stata resa pubblica la disputa tra Philippe Maestracci, nipote del mercante d’arte ebreo Oscar Stettinger, e una delle famiglie più importanti nel mondo del commercio d’arte, i Nahmad, il cui progenitore è stato rappresentato nel dipinto dell’artista livornese.

Entrambe le parti sostengono che il quadro è di loro proprietà. Maestracci dice l’opera fu presa dai nazisti, mentre gli eredi di Nahmad sostengono che, invece, il quadro non è in loro possesso perché è stato acquistato ad un asta del 1996 dalla società  International Art Center nel 1995.

Dalle carte della Mossack Fonseca, però, emerge che la International Art Center è stata creata proprio dai Nahmad un anno prima della benedetta asta in questione.

La questione, che ha portato al sequestro da parte delle autorità svizzere, richiama adesso l’attenzione mondiale sulle case d’asta e l’utilizzazione delle opere d’arte per nascondere capitali e non pagare le tasse.