Le Pen e le camere a gas naziste: pagherà 30 mila euro di multa

Le Pen e le camere a gas naziste: pagherà 30 mila euro di multa

Jean Maria Le Pen, fondatore del Fronte Nazionale francese e a lungo leader dell’estremismo di destra, prima di essere cacciato dalla figlia Marine al partito, dovrà pagare una multa di 30 mila euro per le sue affermazioni “negazioniste” sulle camere a gas utilizzate dai nazisti nei campi di sterminio.

Le Pen, che ha persino negato la durezza dell’occupazione nazista del suo paese, aveva dichiarato che le camere  a gas sono state un “dettaglio” nella storia della Secondo guerra mondiale.

Recentemente, proprio per le sue continue dichiarazioni sopra le righe, si è consumata una profonda rottura con la figlia Marine cui lui aveva lasciato la guida del partito. Il dissidio si è risolto con la sua espulsione e l’abbandono di ogni ruolo, anche onorifico nella organizzazione estremista da lui fondata.