Iraq: saliti a 62 i morti per attentati suicida Isis in varie zone del paese

Iraq: saliti a 62 i morti per attentati suicida Isis in varie zone del paese

E’ salito a 62 il numero dei morti e a 83 quello dei feriti provocati in varie parti dell’Iraq a causa di una serie di attentati suicida dove almeno 10 kamikaze si sono fatti esplodere in aeree molto popolate e prendendo di mira strutture militari governative.

Si ritiene che dietro questi attentati vi sia l’Isis, o Daesh, che da tempo ha avviato una serie di attacchi di ogni genere contro le comunità sciita e le forze dell’ordine fedeli al governo di Baghdad.

Ben 14 sono stati i morti provocati da un’esplosione che ha preso di mira un ristorante solitamente frequentato da membri delle forze di sicurezza o delle milizie sciite.

Gli attentati sono stati organizzati soprattutto, oltre che nella capitale, a Bassora, il porto sul Golfo, a Mashada, al nord di Baghdad e a Fallujah. A causa di tutti questi attentati molti sono i morti ed i feriti registrati tra i civili che si trovavano nei pressi dei luoghi presi di mira dai terroristi.

I seguaci del Califfato islamico in queste ore sono particolarmente attivi per rispondere alle perdite che devono registrare sul  terreno come ha appena dimostrato la perdita della città occidentale di Hit che gli islamisti avevano controllato negli  ultimi 18 mesi.