Decine di morti nella guerra esplosa tra Armenia e Azerbaijan
Sono già saliti a 30 i morti accertati nell’improvvisa ripresa di una vera e propria guerra, con violenti combattimenti segnalati, scoppiata tra le forze armate dell’Armenia e quelle dell’ Azerbaijan nella regione del Nagorno-Karabakh che entrambi i governi reclamano come propria.
Secondo le autorità azere, gli armeni avrebbero ucciso 12 dei propri soldati e mentre a loro volta avrebbero perso 18 uomini. Ancora incerte le notizie sull’abbattimento di un elicottero degli azzeri.
Il presidente russo Vladimir Putin è intervenuto per esortare le parti al cessate il fuoco e a “dar prova di moderazione”.
Il Nagorno-Karabakh è finito sotto il controllo dei militari armeni dopo una guerra tra Armenia e Azerbaigian conclusa nel 1994 e seguita da anni di negoziati che, però, non hanno portato ad una soluzione pacifica della controversia.