Bruxelles: Salah Abdeslam collabora con polizia e si oppone ad estradizione in Francia
Salah Abdeslam, per quattro mesi il ricercato numero uno in tutta Europa, dopo essere stato ferito e arrestato a Bruxelles sembra stia già collaborando con le autorità belghe. Si opporrà, però, alla sua estradizione in Francia.
Questa ipotesi di essere consegnato alla Polizia francese è stata subito riverberata dal Presidente della Repubblica francese, Francoise Hollande non appena si è avuta la conferma dell’arresto del giovane islamista che partecipò al sanguinoso attacco dell’Isis a Parigi nel novembre scorso a causa del quale persero la vita complessivamente 130 persone.
Abdeslam è stato preso dopo uno scontro a fuoco e un assedio per il quale ha perso la vita terrorista che faceva parte del gruppo di almeno tre uomini intercettati a Bruxelles dove si rifugiavano da tempo a seguito delle ricerche avviate dopo il massacro parigino.
La polizia belga aveva organizzato una imponente operazione antiterrorismo a Bruxelles che si è dimostrata nel tempo la retrovia più importante dei gruppi terroristici dell’Isis organizzatisi in Europa.
Le forze di sicurezza belghe e francesi si sono impegnate quotidianamente nella caccia all’uomo dei terroristi identificati e di tutti i possibili fiancheggiatori. Così negli ultimi giorni si sono susseguiti i controlli che hanno portato già all’uccisione di due sospetti e alla cattura dell’uomo più ricercato in Europa.