Usa: 19 morti per la neve in 20 stati. New York in tilt

Usa: 19 morti per la neve in 20 stati. New York in tilt

19 sono i morti contati finora a causa della tempesta di neve che si è abbattuta su ben 20 stati degli Usa colpendo, dal nord al sud tutta la costa dell’est del paese. Oltre 10 mila i voli aerei cancellati mettendo in ginocchio l’intero sistema di trasporti degli Stati Uniti.

Dopo giorni  preoccupati d’attesa, così, la neve è arrivata davvero confermando le grida d’allarme lanciate nelle ultime ore, con particolare attenzione agli stati della costa orientale degli Usa, dove si trovano Washington e New York.

In questa larga parte del paese sono caduti in poche ore oltre 70 centimetri di neve a seguito di una bufera che sta creando gravi problemi a circa 85 milioni di persone.

Il sindaco di New York , Bill De Blasio, ha detto che la tempesta potrebbe essere uno dei peggiori eventi climatici ad aver mai colpito la città, prima di vietare ai suoi concittadini di mettersi alla guida delle proprie vetture se non assolutamente necessario. Il sindaco ha anche disposto l’annullamento di tutti gli spettacoli di Broadway.

Nelle ultime ore sono segnalati anche la sospensione dei servizi elettrici per decine di migliaia di case e ingorghi sulle strade a causa della coltre di neve che ha bloccato migliaia di automobilisti.

Gli stati più colpiti, dove la neve è caduta alta circa due metri sono quelli della Virginia, Maryland, Pennsylvania, ma gravi problemi sono segnalati dal sud dell’Alabama al nord est del  Massachusetts.

Per far fronte all’emergenza neve, il governo di Washington ha disposto l’invio di 2.300 soldati nelle zone più colpite per sostenere gli sforzi che sono già fatti dalla Guardia Nazionale e le polizie locali, assieme alla Protezione civile Usa e a migliaia di volontari che, come in altre occasioni in cui le calamità nazionali mettono in crisi gli Usa.