Israele: arrestati per i viaggi dell’Olocausto. Manipolavano i costi delle visite ad Aushwitz

Israele: arrestati per i viaggi dell’Olocausto. Manipolavano i costi delle visite ad Aushwitz

Nove impiegati di sei agenzie di viaggio israeliane sono stati arrestati con l’accusa di manipolare il prezzo dei viaggi dell’Olocausto, cioè le visite organizzate degli studenti delle scuole superiori dello Stato ebraico nei campi di sterminio nazisti sparsi in Europa, tra cui quello polacco di Auschwitz, il tragico simbolo della Shoa.

Gli investigatori della polizia israeliana hanno perquisito uffici e case delle persone coinvolte e congelato i loro conti bancari.

L’accusa è quella di aver organizzato un cartello occulto sui prezzi dei viaggi scolastici prima di partecipare ad una gara d’appalto bandita dal Ministero dell’educazione per l’organizzazione delle visite degli studenti ai memoriali della più grossa tragedia nella storia del popolo ebraico.

Sono migliaia gli studenti delle scuole superiori israeliani che effettuano questi pellegrinaggi ed ogni singolo viaggio può costare centinaia e centinaia di euro per ciascun giovane partecipante.