Libia: accordo a Roma sul governo unitario che dovrebbe combattere l’Isis

Libia: accordo a Roma sul  governo unitario che dovrebbe combattere l’Isis

I colloqui di Roma sulla Libia, organizzati presso il Ministero degli esteri italiano della Farnesina, hanno raggiunto l’obiettivo di ottenere dalle principali fazioni contrapposte in Libia la definizione di un governo di unità nazionale e creare così le condizioni per chiudere una lunga fase di guerra civile e di caos nel paese mediterraneo e creare un fronte comune contro l’Isis, o Daesh.

Al momento la Libia due governi rivali, quello di Tripoli e quello di Tobruk. Quest’ultimo è l’unico riconosciuto a livello internazionale. Vi sono poi altre realtà autonome locali, tra cui quelle di Sirte legata agli uomini del califfato islamico che stanno cercando di penetrare sempre di più nel paese nord africano.

Ai colloqui hanno partecipato i rappresentanti di numerosi paesi mediorientali e nord africani, oltre che gli Stati Uniti, per i quali è stato presente il Segretario di Stato John Kerry,  e quelli europei.

La riunione di Roma si è conclusa con la conferma che l’accordo finale potrà essere firmato tra le parti il prossimo 16 dicembre e che un Governo unitario si insedierà a Tripoli entro 4o giorni.