Migranti: nuove stragi in mare. 16 morti, tra cui bambini, tra Turchia e Grecia. Bulgaria: ucciso un migrante

Migranti: nuove stragi in mare. 16 morti, tra cui bambini, tra Turchia e Grecia. Bulgaria: ucciso un migrante

16 morti, tra cui tre bambini. Questo il bilancio di un doppio naufragio che ha provocato la morte dei migranti che cercavano di arrivare in Europa. Il primo è avvenuto ad Ayvalik, sulla costa turca, e l’altro sull’isola greca del Dodecanneso, Kalymnos, dove una donna e tre bambini sono annegati e un altro piccolo è dato ancora per scomparso.

Intanto, dalla Bulgaria è arrivato l’eco delle fucilate sparate ad altezza d’uomo contro un gruppo di 47 profughi mentre cercavano di attraversare il confine con la Turchia nei pressi di Sredets, città nella Bulgaria sudorientale.

Così un  afghano è stato colpito mortalmente ed è deceduto mentre veniva trasportato all’ospedale. La polizia bulgara prova a difendersi sostenendo che i migranti erano armati.

L’incidente è avvenuto mentre era in corso a Bruxelles un vertice europeo ed il primo ministro bulgaro Boyko Borisov ha lasciato la riunione per rientrare a Sofia.

L’Ungheria, pure, ha confermato la chiusura dei propri confini, ma con la possibilità di ingresso per i richiedenti asilo.