Marchionne costretto a cedere…in America. I sindacati vogliono un altro accordo

Marchionne costretto a cedere…in America. I sindacati vogliono un altro accordo

La Uaw, il sindacato americano dei lavoratori dell’auto, ha costretto Marchionne e la Fiat Chrysler  a cedere dopo aver indetto uno sciopero che sarebbe scattato oggi, 8 ottobre, dopo che il 65% dei dipendenti della FCA ha votato contro l’ipotesi di accordo raggiunto  con i vertici sindacali.

I lavoratori si sono particolarmente schierati contro l’idea di non abolire la differenza di paga oraria tra i vecchi lavoratori ed i nuovi assunti introdotta nel 2009 per salvare l’azienda dalla bancarotta. I sindacati possono ora dichiarare uno sciopero perché l’impegno a non astenersi mai dal lavoro era fissata fino al 2015.

Il nuovo accordo dovrà essere nuovamente sottoposto al voto dei lavoratori e fino ad allora non ne saranno resi noti i dettagli.