Papa Francesco ha incontrato in Usa la funzionaria contraria ai matrimoni gay

Papa Francesco ha incontrato in Usa la funzionaria contraria ai matrimoni gay

Secondo quanto ha fatto sapere alla stampa lei stessa, Papa Francesco ha incontrato Kim Davis, la funzionaria del Kentucky che è finita persino in prigione per il rifiuto a rilasciare licenze di matrimonio per persone dello stesso sesso. La Santa Sede non si pronuncia sull’incontro che è avvenuto nell’ambasciata del Vaticano a Washington dove la donna sarebbe entrata di nascosto dalla stampa.

L’avvocato della signora Davis ha precisato che il colloquio privato, cui ha partecipato anche il marito della donna, è durato 15 minuti nel corso del quale Francesco avrebbe ringraziato la funzionaria per il suo coraggio e invitata a” rimanere forte”, oltre che invitata a pregare per lui.

La signora Davis si oppone da tempo al matrimonio di coppie omosessuali perché la sua fede cristiana la spinge all’obiezione di coscienza, che però non è riconosciuta dalle autorità statunitensi dopo la sentenza della Corte Suprema che ha riconosciuto la validità delle nozze gay in tutti gli stati. Per questo lei ha preferito scontare cinque giorni di carcere piuttosto che disubbidire alla “legge di Dio”, come ha dichiarato in tribunale.

Al Papa è stato chiesto dai giornalisti, nel corso del viaggio di ritorno a Roma, un’opinione sull’obiezione di coscienza dei funzionari pubblici rispondendo che si tratta di un “diritto umano”, aggiungendo: “E ‘un diritto. E se una persona non permette ad altri di essere un obiettore di coscienza, nega un diritto”.