Le specie marine si stanno riducendo a vista d’occhio. Meno 50% a causa di pesca e cambiamenti climatici

Le specie marine si stanno riducendo a vista d’occhio. Meno 50% a causa di pesca e cambiamenti climatici

Mammiferi marini, uccelli, pesci e rettili sono diminuiti del 49% dal 1970 secondo una ricerca condotta dal Wwf e dalla Zoological Society di Londra. Particolarmente importante il calo di alcune specie, come quelle dei tonni e dello sgombro.

La pesca intensiva ed i cambiamenti climatici sono considerate le cause principali del fenomeno.

Secondo il rapporto anche i cosiddetti cetrioli di mare particolarmente utilizzati come cibo in tutta l’Asia registrano cali significativi con il 98% nelle Galapagos e il 94% nel Mar Rosso.

Gli autori dello studio hanno analizzato più di 1.200 specie di creature marine nel corso degli ultimi 45 anni.