Stragi di migranti. 200 cadaveri nel mare della Libia. 71 gli asfissiati nel camion in Austria

Stragi di migranti. 200 cadaveri nel mare della Libia. 71 gli asfissiati nel camion in Austria

La Guardia Costiera della Libia avrebbe individuato almeno 200 corpi di migranti annegati dopo l’affondamento di due imbarcazioni poco a largo delle coste libiche all’altezza della città portuale di Zuwara, che si trova tra Tripoli ed il confine con la Tunisia. Si tratta di meno della metà  di un  gruppo di circa 500 persone che, a bordo dei due fatiscenti mezzi, cercavano di attraversare il Canale di Sicilia per raggiungere le coste italiane. Una parte di loro sarebbe stata trovata all’interno di uno dei due barconi  finito per arenarsi lungo la costa.

Parecchia gente di Zuwara è scesa in piazza per protestare contro gli scafisti ed i trafficanti di esseri umani che creano i presupposti di queste tragedie.

Intanto si definisce meglio il quadro dell’altra tragedia scoperta quasi contemporaneamente all’interno di un camion trovato abbandonato lungo l’autostrada  A4 nella parte orientale dell’Austria tra  Burgenland Neusiedl e Parndorf. I morti asfissiati trovati al suo interno sono 71  e non 50 come si è detto in precedenza. Tra di loro i corpi di quattro bambini.

Venivano dall’Ungheria dove la polizia locale ha proceduto ad effettuare alcuni arresti in connessione con il ritrovamento dei cadaveri. . L’autista del mezzo si è dato alla fuga non appena si è accorto della strage avvenuta alle sue spalle. Sembra che si tratti di un rumeno che ha avuto in uso il mezzo da una società ungherese.

La Cancelliera tedesca Merkel, impegnata a Vienna proprio per una riunione con i leader dei paesi balcanici investiti in pieno dall’ondata migratoria via terra, ha invitato tutta l’Europa a reagire a questa che ogni giorno si rivela un’emergenza sempre più grande.