Ucciso da bombardamento Usa il britannico che gestiva Internet per conto dell’Isis

Ucciso da bombardamento Usa il britannico che gestiva Internet per conto dell’Isis

Un bombardamento aereo degli Stati Uniti avrebbe causato la morte di Junaid Hussain, conosciuto come Abu Hussain al-Britani, nato a Birmingham ed uno dei tanti britannici finito a combattere con l’Isis, o Daesh. Hussain era divenuto famoso, al pari del connazionale Junaid Hussain, il boia del Califfato, ma non perché avesse decapitato nessuno, bensì perché aveva assunto una figura chiave nell’attività di hacker per conto dell’organizzazione degli estremisti islamisti.

Giunto in Siria nel 2013, era divenuto lui il responsabile dell’invio dei Twitt e delle comunicazioni del Califfato via web. Nel 2012 era stato condannato a sei mesi di carcere nel Regno Unito perché era riuscito ad accedere ai dati dell’ex Primo ministro Tony Blair e ne aveva divulgato parte dei contenuti.

Nel suo caso non si è trattato di un intervento di un drone, ma di un vero e proprio bombardamento compiuto da aviogetti statunitensi.