Corte Europea: le legge italiana che limita la ricerca sugli embrioni non limita i diritti umani

Corte Europea: le legge italiana che limita la ricerca sugli embrioni non limita i diritti umani

La Corte Europea dei diritti dell’Uomo di Strasburgo ha emesso la tanto attesa sentenza sull’uso degli embrioni per la ricerca scientifica convocata sulla base di un ricorso di Adele Parrillo. La vedova di Stefano Rolla, ucciso nell’attentato di   Nassiriya, era intenzionata a donare gli embrioni congelati d’accordo con il marito per favorire la ricerca scientifica e, quindi, contestava la legge italiana n° 40/2004  la quale, invece, vieta una decisione del genere.

La Corte Europea ha sancito in via definitiva che le norme italiane in materia sono ragionevoli e non ledono i diritti di nessuno. Adesso, però, i legali della signora Parrillo sperano che la Corte Costituzionale Italiana, la quale era comunque in attesa del pronunciamento di quella di Strasburgo, possa vederla diversamente ed accogliere le tesi della ricorrente.