Isis distrugge importante tempio romano a Palmyra, in Siria, patrimonio Unesco

Isis distrugge importante tempio romano a Palmyra, in Siria, patrimonio Unesco

Gli uomini dell’Isis, o Daesh, hanno distrutto l’antico tempio di Baalshamin, a Palmyra, in Siria, facendolo saltare in aria e cancellando definitivamente una delle più preziose opere del patrimonio artistico e culturale dell’intera umanità.

I seguaci del Califfato islamico, così, continuano con la loro opera di annientamento di tutto ciò che a loro avviso costituiscono segno di politeismo o di altre religioni diversa da una forma estrema di islamismo cui solo loro si riferiscono.

Il tempio distrutto, costruito quasi 2.000 anni fa per essere dedicato al dio fenicio delle tempeste e della pioggia, era rimasto in gran parte intatto ed era stato dichiarato patrimonio mondiale dell’Unesco.

Pochi giorni fa gli uomini del Daesh, sempre a Palmyra, hanno compiuto scempio del corpo dell’ex Direttore dell’area archeologica del sito archeologicon punto strategico della Siria. Khaled al-Asaad, di 81 anni, infatti, che per 50 anni aveva fatto l’archeologo a Palmyra, era stato torturato e poi decapitato per essersi rifiutato di rivelare dove si trovino i reperti recuperati e messi al riparo prima che la città, che si trova in un punto strategico della Siria,